A decorrere dal 1° gennaio 2024 viene istituito il nuovo Assegno di inclusione, che costituisce una sorta di rimodulazione del Reddito di Cittadinanza. In presenza di requisiti indicati dalla legge, si potrà percepire un’integrazione al reddito fino a 6.000,00 euro su base annua, moltiplicati per il parametro della scala di equivalenza. Il beneficio dovrà essere richiesto con modalità telematica sul sito dell’INPS, dal quale si attendono le istruzioni operative in merito.
Per i datori di lavoro che assumeranno a tempo indeterminato o nel caso di trasformazioni a tempo indeterminato di lavoratori beneficiari dell’Assegno di inclusione, sarà previsto uno sgravio del 100% dei contributi previdenziali, fino ad un massimo di 8.000 euro annui. Limite che sarà ridotto alla metà per le assunzioni a tempo determinato. Per godere del beneficio, i datori dovranno pubblicare l’offerta di lavoro sul sistema informativo “SIISL”, al momento non ancora attivo.